martedì 26 marzo 2013

Resoconto terza commissione straordinaria 26-03-2013

(Resoconto di Annalisa Puglisi presente alla commissione)

Premetto che oggi alcuni genitori hanno potuto partecipare ai lavori della commissioni in sostituzione dei membri del consiglio d'istituto impossibilitati a partecipare.

...
Premetto anche che spero di aver capito il senso degli interventi e che mi atterrò a quanto detto in seduta, commenti saranno fatti a seguire!
(Io ho potuto partecipare sostituendo Maria Santina Giuffrida)

Dopo l'apertura dei lavori del presidente, ha preso la parola il consigliere-assessore Francesco Restifo.
Questo ha informato i presenti dell'assenza del sindaco dovuta ad impegni istituzionali e NON avendo novità circa l'incontro del sindaco con la Protezione Civile ha iniziato un excursus sulle proposte fatte nella precedente commissione scendendo per alcune proposte in particolare.
Ha chiarito che l'intenzione del sindaco di un Avviso pubblico per la ricerca di immobili privati è dettata dall'esigenza di dare una soluzione, se pur temporanea, ma di veloce adozione per la gestione degli attuali doppi turni.
Consapevoli che i doppi turni stanno creando molte difficoltà a tutti i livelli la possibilità di trovare dei locali potrebbe garantire un inizio anno scolastico all'insegna della normalità!
I progetti proposti sono:
1) a lungo termine il progetto già ampiamente descritto dal sindaco da realizzare nei terreni sequestrati alla mafia;
2) a breve termine l'ipotesi valutata di una collaborazione con la Protezione Civile, la realizzazione di prefabbricati magari nel centro abitato.
Non avendo però notizie aggiuntive rispetto alla precedente commissione viene rimandato l'aggiornamento alla riunione che il sindaco terrà con i cittadini alle 16,00 presso il salone di Sant'Antonio.
3)la ricerca di risorse da PRIVATI, in tal senso sono state esposte alcune proposte in particolare:
a) il proprietario di un terreno su viale della Regione (a nord dell'Area51) ha proposto di essere disposto a CEDERE IL TERRENO in cambio di una PERMUTA
(il comune dovrebbe costruire sui terreni una scuola e un'altra struttura da consegnare in permuta)
b) il proprietario di un edificio propone l'affitto di 6 appartamenti MA non è possibile fare delle modifiche quindi non sarebbe una scuola!
c) il proprietario di un albergo ha proposto di essere disposto a modificare la sua struttura adeguandola internamente a scuola per affitto o cessione
d) il proprietario di un edificio in costruzione in via di normanni, tramite il direttore dei lavori (comparso ad un certo punto nell'aula consiliare) ha proposto di completare la struttura modificandone l'originale progetto in 6 mesi, trasformandolo in scuola per la vendita al comune (struttura provvisoria poi potrebbe anche diventare casa comunale)

Interviene Il presidente di commissione Carrà e lamenta l'assenza del sindaco e dell'ingegnere Di Rosa, MA SOPRATTUTTO la mancanza di informazioni importanti per la prosecuzione dei lavori della commissione.

Prende la parola il consigliere Occhipinti e anch'esso reclama sindaco o assessore con delega alla protezione civile e tecnico comunale, i quali erano stati invitati a rispondere alle richieste che la commissione aveva già posto nella precedente seduta, lamenta anche il riepilogo dei lavori precedenti che non stanno portando ad un avanzamento dei lavori.

Il consigliere Luca difende l'assenza dell'assessore alla Protezione Civile che non è un ministro, ma ha solo delega sul territorio. Chiede che venga dato un termine ben preciso alle idee da portare in questa commissione ritenendo che le proposte fatte (via Margarone-terreni sequestrati alla mafia; verifica terreni con vincolo da PRG; affitti) siano già una buona base per lavorare e poter provare a dare delle soluzioni, non si possono portare idee nuove ad ogni riunione senza elaborare le precedenti. Invita pertanto la commissione a scegliere un indirizzo .

L'assessore Zuccarello giustifica l'assenza del sindaco lamentata da molti (sia consiglieri che genitori sia con interventi registrati che non) sottolineando che il sindaco INFORMERA' nel pomeriggio la cittadinanza.

Il prof. Rizza interviene chiedendo innanzitutto di evitare la generale polemica che si è generata, perchè si rischia di arenare la commissione su un argomento diverso. Ritiene di intravedere delle critiche politiche che portano lontano dal tema principale. I lavori della commissione hanno un termine di 1 mese e (per quello che lui può intendere al di fuori della politica) ha dei poteri sulla gestione del problema scuola. Non essendo esperto di riunioni consiliari prende spunto dalle sue esperienze per invitare la commissione a PROGETTARE senza guerra politica. A differenza della precedente commissione si sente meno soddisfatto perchè vede uno spirito MENO collaborativo. Ritiene comunque utili le nuove proposte esposte dal cons.-asses. Restifo che rispetto alla precedente riunione hanno dei particolari in più. Rispetto a quanto successo (non si è scelto di farlo parlare!) avrebbe gradito sentire il tecnico (privato) che si era presentato in commissione in relazione alla proposta dell'edificio in costruzione. Il suo motto è PROGETTARE INSIEME!

Interviene Carrà: a scanso di equivoci sottolinea che non si tratta di screzi politici interni alla commissione, ritenendo che la polemica nasce dalla mancanza di informazioni e di aggiornamenti alla commissione.

Il consigliere Bruno ritiene che la commissione debba valutare con elementi tecnici alla mano e che debba dare indirizzi e pareri (orientamenti). Per le soluzioni a breve termine ritiene di essersi già espresso nella precedente commissione e di non avere nulla da aggiungere, mentre vorrebbe che la commissione valutasse l'indirizzo a lungo termine da sottoporre all'amministrazione: creare un bando/concorso per la progettazione della nuova scuola.
In merito a quanto finora detto ritiene:
1) impossibile poter prendere in considerazione l'idea degli affitti in primis per la mancanza di valutazioni tecniche in merito, ma oltre tutto perchè ritiene che le costruzioni fatte per civile abitazione non possono essere adattate a scuola per un problema di calcoli tecnici indispensabili per la costruzione; invita pertanto la commissione a concentrarsi sulla soluzione dei terreni o di proprietà o da espropriare;
2) per la collaborazione con la protezione civile ritiene difficoltoso che il progetto possa andare avanti se non si prendono in considerazione terreni già del comune, in quanto la protezione civile per operare ha bisogno che i terreni siano IMMEDIATAMENTE disponibili, aspetta eventuali conferme di ciò che potrebbero venire dal sindaco o dal tecnico;

Interviene Riccardo Pesce (genitore "sostituto" ) e invita la commissione a trovare le soluzioni all'interno dello strumento urbanistico, perchè eventuali varianti da applicare al PRG, ad .es. il terreno dietro l'Area51 proposto all'inizio da Restifo, potrebbero comportare dispendiose contestazioni e inevitabili perdite di tempo per la loro applicazione. Non ha mai sentito parlare di un'altra ipotesi che quindi propone: abbattere la scuola media ormai chiusa e su quei terreni o edificare o programmare i prefabbricati. La soluzione eviterebbe anche il problema di gestione di un eco-mostro e della sua possibile impropria occupazione. Il suo invito è quindi di trovare le soluzioni all'interno del PRG ed evitare varianti!

Prende la parola Puglisi Annalisa (io altro genitore "sostituto"!!) e invita la commissione a capire che si deve lavorare tutti nella stessa direzione per questo l'assenza del sindaco e/o delle sue novità oggi porta alle lamentele sentite. Per poter lavorare armoniosamente la commissione deve avere l'appoggio e la collaborazione del sindaco e del tecnico comunale, altrimenti le sedute fatte finora e future diventeranno davvero una perdita di tempo nonostante le difficoltà organizzative di ognuno a partecipare. Ritiene che le valutazioni tecniche dell'ing. Di Rosa siano indispensabili per procedere in una o nell'altra direzione.

Riprende la parola Occhipinti e anche lui si scusa se l'impressione data ai presenti è di polemica politica, ma ritiene indispensabili avere le risposte precedentemente (2° riunione) formulate per la prosecuzione dei lavori. Il disagio a proseguire i lavori nasce dall'impressione che il sindaco voglia lavorare separatamente dalla commissione . Le proposte se non vengono tecnicamente valutate rimangono "aria fritta".

Ancora Restifo: ritiene a differenza del consigliere Bruno che le soluzioni a lungo termine non possono essere argomento di discussione adesso, ma ci si deve impegnare per tutte le opzioni a medio-breve termine.
Riprende le ipotesi e le valutiamo insieme in riferimento :
alla proposta a) terreno viale della Regione in base a quanto detto dal sig. Pesce valutiamo che potremmo abbandonarla in quanto NON a breve termine;
l'ipotesi b) affittare appartamenti viene scartata anche in base a quanto detto dal cons. Bruno;
si ritiene di approfondire l'ipotesi c) albergo da modificare;
si ritiene di approfondire l'ipotesi d) edificio in costruzione;
si ritiene di approfondire l'ipotesi di demolizione della scuola media con l'inserimento dei prefabbricati valutando innanzitutto i tempi necessari sottolineando che l'ipotesi di adeguamento sarebbe piuttosto dispendiosa;

Il consigliere-assessore viene più volte bloccato, ma tra le tante interruzioni do rilievo all'intervento acceso del consigliere Luca (non registrato) che non condivide nemmeno l'idea di approfondire la possibile soluzione dell'edificio in costruzione e non motivando bene la sua disapprovazione (credo abbia detto solo che si tratta di zona residenziale) ha abbandonato irritato la seduta.

Interviene ancora il prof. Rizza avvallando l'ipotesi dell'edificio in costruzione e stupendosi dell'indisponibilità del consigliere Luca ad approfondirne la fattibilità. Invita anzi la commissione a valutare seriamente l'ipotesi.

Riprende la parola Puglisi Annalisa che ritiene che il proprietario debba presentare la sua proposta in merito all'edificio in costruzione in riferimento all'avviso pubblico del sindaco sul sito ufficiale e, ritenendola una buona ipotesi, aspettare le valutazioni tecniche sulla proposta. Chiede inoltre, per anticipare la possibilità di esproprio dei terreni vincolati da 22 anni dal Prg, che venga proposto al sindaco un avviso simile a quello degli immobili, in modo da richiedere la disponibilità dei proprietari dei terreni vincolati a vendere, visto che a detta dell'ing. Di Rosa nella scorsa commissione è un criterio per capire la velocità della pratica di esproprio.

Il cons-asses. Restifo si fa carico della richiesta.

L'assessore Zuccarello interviene per una considerazione finale giudicando utile la seduta aldilà delle mancanze lamentate ad inizio lavori. Ritiene che l'opzione dei prefabbricati sia la più veloce e rimanda alla riunione delle 16 per ulteriori novità.

Il consigliere Cuscunà interviene per invitare l'amministrazione a far si che nella prossima seduta ci siano risposte alle proposte trattate, perchè la commissione, il consiglio e l'amministrazione NON PUO' FALLIRE !

Conclude il cons. Occhipinti (diventato ad un certo punto presidente di seduta) che ritiene che i lavori della presente seduta possono considerarsi conclusi e rimandati alla settimana prossima. Invita qualcuno tra i presenti a riferire al sindaco di informare in sua assenza un membro della commissione, visto che queste discussioni saranno indispensabili per snellire gli eventuali lavori del consiglio comunale

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