Variante alle norme tecniche di attuazione della zona omogenea “E” inerente la zona sei Sieli

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infinite grazie al gratuito e costante impegno di Carmelo Cesare Schillagi

Questo era il secondo argomento all'ordine del giorno del C.C. di ieri 11-06-2012.

Data l'importanza del punto, abbiamo pensato di dedicare all'argomento un post tutto suo.

 

Serve prima fare un passo indietro e ricordare il progetto del: PARCO SIELI, sbandierato da tutti i sindaci (compreso il nostro) ed inserito e condiviso nei programmi elettorali.

-Parco dei Sieli

All'inizio di questa amministrazione è stato inserito e votato da tutto il consiglio comunale, nel piano triennale delle opere pubbliche, un progetto per realizzare detta opera.

Il progetto, finanziato con fondi Royaltis di circa 900.000 euro, (che devono essere utilizzati per il risanamento ambientale) , comprendeva una mappa già delineata e votata di circa 65-70 ettari di terreno: PARCO DEI SIELI che comprendeva le aree già definite come Poggio della guardia, Valanghe d'inverno ecc... sostanzialmente quei territori di VERO INTERESSE NATURALISTICO.

Queste aree che attualmente NON appartengono al comune di motta ma appartengono a privati cittadini, dovevano essere espropriate e acquisite dal comune di Motta.

In queste aree sarebbe stato assolutamente VIETATO edificare per salvaguardare la natura e il paesaggio.

 

Inoltre il progetto includeva una zona di pre-parco che prevedeva l'attuazione di una normativa urbanistica che si sarebbe attenuta al tipico paesaggio siciliano (tegole siciliane, muretti in pietra locale ecc...)

 

Questo è un progetto serio, RISOLUTIVO E DI SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO DEI NOSTRI SIELI. Ampiamente condiviso e votato anche da Autonomia Mottese

 

Ricordiamo che il Sindaco ha nominato, ad inizio legislatura, un Assessore addetto al Parco dei Sieli del PD in carica per ben tre anni e mezzo il cui operato non ha prodotto NESSUN risultato.

-Parco del Simeto
Durante la carica di detto assessore il progetto del Parco dei Sieli si è trasformato in : PARCO ARCHEOLOGICO DEL SIMETO. Questo includeva una mappa ben differente da quella del parco dei sieli, più ampia ma che NON includeva il Territorio vicino la DISCARICA.

 

Durante il consiglio comunale in cui si aderiva al Parco Archeologico del Simeto Autonomia Mottese ed altri gruppi hanno orgogliosamente votato un emendamento che allargava il parco fino la provinciale dei Sieli, includendo anche il territorio che comprendeva la discarica di Tiritì.

L'emendamento sarebbe stato un vero e proprio freno all'avanzare della Discarica

 

Improvvisamente e misteriosamente la Regione non mostra più interesse al Parco del Simeto (a cui inizialmente sembrava molto interessata), vengono tolti tutti i vincoli idrogeologici che interessavano la zona dei Sieli (zone franose ecc.) e la Sopraintendenza NON è più interessata al Parco dei Sieli.

 

Comunque il progetto inserito nell'albo triennale delle opere pubbliche del Parco dei Sieli è ancora realizzabile. (Già finanziato dal consiglio c. con fondi royaltis.)

 Realizzarlo potrebbe essere solo motivo di Orgoglio per il Comune di Motta per la salvaguardia del nostro territorio.

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 Dopo le premesse possiamo adesso spiegare il punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di ieri:

Variante alle norme tecniche di attuazione della zona omogenea “E” inerente la zona sei Sieli

Possiamo affermare che si tratta di un fritto misto tra il Parco dei Sieli e Parco del Simeto, difatto la mappa inserita nel punto è quella del Parco del Simeto in cui viene inclusa anche una parte dell'area cimiteriale, progetti già autorizzati ( campi di calcetto, attività commerciali ed industriali) al quale si arrecherà un danno e aprirà diversi contenziosi tra i cittadini e il comune.

La zona "E" è la zona agricola in cui si può edificare in tutto il territorio del nostro comune per lo 0.03. Es: un cittadino che ha 10.000 m. di terreno può edificare circa 110 mq.

L'amminitrazione propone una variante secondo la quale vorrebbe modificare le norme di attuazione nella zona dei Sieli (E) diminuendo l'indice di edificabilità dallo 0.03 allo 0.01.

Es: un cittadino che possiede 10.000 m. di terreno potrebbe edificare circa 33 mq.

Preghiamo di fare molta attenzione a quello che stiamo scrivendo perchè ciò di cui si è parlato in consiglio potrebbe tarre in inganno i cittadini .
Parlare di una DIMINUIZIONE DI EDIFICABILITA' potrebbe far pensare ad una maggior tutela del territorio......MA vogliamo farvi notare quanto in realtà questo non sia vero.

In realtà diminuire l'edificabilità dello 0.01 vuol pur sempre dire che SI PUO' EDIFICARE.... E A NOI QUESTO NON VA ASSOLUTAMENTE BENE.

Che l'amministrazione se davvero ha a cuore il Parco dei Sieli, muova il culo dalla sella ed attui e porti avanti il PROGETTO GIA' VOTATO, finanziato ed inserito nel piano triennale delle opere pubbliche del Parco dei Sieli.

Almeno chè le intenzioni dell'amministrazione e di quelli che le condividono siano altre (a noi sconosciute) e non interessate al Parco e alla tutela dei Sieli.
Al Gruppo di Autonomia Mottese e ai cittadini il vino piace anche se poco ma pur che sia BUONO. Siamo stanchi di sentir dire che si devono adottare misure pe TAMPONARE.

Ricordiamo che seduti al Consiglio e all'Amministrazione siamo per FARE e CONCLUDERE non per TAMPONARE soprattutto là dove le cose sono più semplici di quelle che sembrano.

I cittadini non hanno bisogno di un Parco dei Sieli che includa l'area cimiteriale, palazzi con piscine, aziende commerciali ed industriali.

I cittadini hanno bisogno di un Parco dei Sieli in zona SIELI. Che offra loro un bel percorso naturalistico,  che il comune acquisisca per renderlo assolutamente inedificabile NEANCHE PER LO 0.01
 

Quindi noi di AM non siamo a favore dell'edificabilità e della speculazione edilizia nei nostri Sieli....

Ma vogliamo semplicemente fare le cose come vanno fatte.

I Mottesi oggi sono stanchi di accontentarsi di TAMPONAMENTI  (com'è stata definita questa variante da chi è daccordo con l'amminitrazione) ma hanno bisogno di FATTI CONCRETI !

 

Grazie per l'attenzione   Autonomia Mottese