Al video e al resoconto di Carmelo Cesare Schillagi permettiamo di aggiungere le proposte che il consigliere Cuscunà(Autonomia Mottese)ha espresso durante il consiglio comunale, che per motivi tecnici, nati durante la richiesta, sono saltate.
Il gruppo di AM proponeva delle possibili soluzioni momentanee da poter intraprendere per evitare i doppi turni in attesa del ripristino della "vecchia" scuola o della costruzione di una nuova scuola.
- La possibilità da ottobre/novembre di utilizzare le sette aule più l'auditorium della nuova scuola già in costruzione accanto all'attuale scuola elementare
- Utilizzo dei locali dell'ufficio tecnico,nato originariamente come asilo nido (che si presume sia a norma) e trasferimento dello stesso negli uffici dei beni confiscati alla mafia nei pressi di via Papa Giovanni XXIII.
- Non chiudere il plesso la sea (che sarebbe stato chiuso non appena ultimata la nuova scuola)e utilizzarlo per ospitare altre classi.
- Nel caso dovesse essere proprio necessario (anche se sembra non esserlo)Utilizzare il plesso della scuola materna per i ragazzi più grandi, trasferendo alcune classi. Il comune dovrebbe provvedere a creare per i bimbi dell'asilo delle convenzioni con i privati per assicurare comunque il servizio ai cittadini.
Il gruppo di AM proponeva delle possibili soluzioni momentanee da poter intraprendere per evitare i doppi turni in attesa del ripristino della "vecchia" scuola o della costruzione di una nuova scuola.
- La possibilità da ottobre/novembre di utilizzare le sette aule più l'auditorium della nuova scuola già in costruzione accanto all'attuale scuola elementare
- Utilizzo dei locali dell'ufficio tecnico,nato originariamente come asilo nido (che si presume sia a norma) e trasferimento dello stesso negli uffici dei beni confiscati alla mafia nei pressi di via Papa Giovanni XXIII.
- Non chiudere il plesso la sea (che sarebbe stato chiuso non appena ultimata la nuova scuola)e utilizzarlo per ospitare altre classi.
- Nel caso dovesse essere proprio necessario (anche se sembra non esserlo)Utilizzare il plesso della scuola materna per i ragazzi più grandi, trasferendo alcune classi. Il comune dovrebbe provvedere a creare per i bimbi dell'asilo delle convenzioni con i privati per assicurare comunque il servizio ai cittadini.
Quali soldi utilizzare??
Riguardo la proposta di costruire una nuova scuola prefabbricata i consiglieri di AM hanno avanzato la proposta di verificare la possibilità di chiedere alla banca la restituzione del mutuo (non ancora utilizzato) di 500 mila euro,(previsti per la realizzazione della nuova copertura del campo sportivo) per destinarli alla costruzione della nuova scuola. Ricordano altri 500 mila euro (dei fondi royaltis), che sarebbero dovuti servire per il rifacimento delle strade e potrebbero invece essere utilizzati per la scuola. Non dimenticando che la discarica ogni anno dovrebbe versare al comune circa 2 milioni di fondi.
Riguardo la proposta di costruire una nuova scuola prefabbricata i consiglieri di AM hanno avanzato la proposta di verificare la possibilità di chiedere alla banca la restituzione del mutuo (non ancora utilizzato) di 500 mila euro,(previsti per la realizzazione della nuova copertura del campo sportivo) per destinarli alla costruzione della nuova scuola. Ricordano altri 500 mila euro (dei fondi royaltis), che sarebbero dovuti servire per il rifacimento delle strade e potrebbero invece essere utilizzati per la scuola. Non dimenticando che la discarica ogni anno dovrebbe versare al comune circa 2 milioni di fondi.
Piccolo resoconto Consiglio comunale straordinario del 12-03-2013 "Emergenza Scuola", richiesto dai consiglieri comunali: Si è parlato di investire i soldi ( che abbiamo appreso esserci,dal sindaco) in una struttura antisismica prefabbricata e sicura,con molte aule ed ad un solo piano che potrà essere pronta in tempi abbastanza brevi. I prefabbricati (assolutamente da non confondere con i container)sono strutture utilizzate già in Sicilia da qualche comune (es:Avola) e costruite in Emilia Romagna in sostituzione delle vecchie scuole dopo il terremoto (28 scuole prefabricate). Si tratta di STRUTTURE PERMANENTI, accoglienti e organizzatissime dal punto di vista della vivibilità e sicurezza. Se sarà così (vogliamo essere speranzosi), saremo uno dei primissimi comuni in sicilia ad avere DAVVERO una SCUOLA ANTISISMICA vera e propria. Con la A maiuscola. I nostri consiglieri si sono informati direttamente con un produttore e in genere le richieste sono per aule di 50 mq (capienza 25 alunni) ... ipotizzando 20 aule (classi laboratori e/o palestra) i tempi massimi sono di 5 mesi circa. Inoltre al più presto si nominerà una Commissione Straordinaria che dovrà verificare tutte le ipotesi espresse in consiglio o elaborarne delle nuove. Si è detto che la commissione dovrà fissarsi un termine, noi speriamo e proporremo di non andare oltre i 30 giorni, dopo di che l'amministrazione (che ricordiamo ha dichiarato che i soldi ci sono) dovrà immediatamente muoversi per la realizzazione delle strutture prefabbricate. La soluzione momentanea dei container non è stata presa in considerazione dato che un altro comune non distante dal nostro ha avuto brutte esperienze con i container. Inoltre sappiamo che i container americani non sono abitabili perchè in disuso da diversi anni. Pertanto, almeno per adesso la scuola procederà con i doppi turni, anche se comprendiamo tutti e "viviamo tutti" il forte disagio che questo comporta alle famiglie e soprattutto ai nostri ragazzi. A presto. Autonomia Mottese
Nessun commento:
Posta un commento